Lo strumento musicale: la ricerca dell’ espressione artistica

Anche se la parte teorica, di lettura e scrittura musicale è comune a tutti, fin da subito si presenta la necessità di scegliere uno strumento con il quale mettere in pratica ciò che si impara e che sia il mezzo per esprimere le nostre emozioni attraverso il suono.

Per i più piccoli, una scelta quasi obbligata sono strumenti che si adattano alle capacità fisiche dei bambini, quali il flauto e il pianoforte. Può giovare al coordinamento motorio anche l’introduzione allo studio della batteria, che rappresenta uno strumento indicato per i giovanissimi un po’ irrequieti ed esuberanti.

Anche il canto, sia individuale che in un coro, è non solo divertente, ma aiuta a sviluppare l’intonazione e l’orecchio musicale. Inoltre, fa bene anche all’autostima e alla capacità di rapportarsi con sicurezza nei confronti del mondo esterno.

Con il passare degli anni, sarà naturale indirizzarsi verso lo strumento che più piace: la chitarra, i fiati, gli strumenti a tastiera, le percussioni, e così via. Alcuni strumenti sono polifonici, come la chitarra e il pianoforte, per altri, come i fiati e gli strumenti a percussione, può essere importante trovare un ensemble con cui condividere la propria passione. Sul sito del Forum Educazione Musicale si trovano molte informazioni relative alle diverse realtà educative.